Udine 2023 – 94ª Adunata Nazionale Alpini

Questo fine settimana è in programma a Udine la 94ª Adunata Nazionale degli Alpini. Come potete leggere nel volantino, sopra riportato, il corposo programma della manifestazione si svilupperà in ben quattro giornate. A proposito di Alpini, quelli paesani, coloro che la seconda guerra mondiale, purtroppo, l’hanno vissuta personalmente sulla propria pelle. Per ricordarli, vi proponiamo questa vecchia pergamena riepilogativa del Gruppo di Bordano; composizione realizzata, presumibilmente, negli anni 50’ con la relativa foto ed il nome. All’adunata, sicuramente, saranno presenti anche tutti loro, nel cuore dei propri cari. Mandi a ducj

Per ulteriori informazioni sul programma della manifestazione potete visitare il sito: http://www.adunatalpini.it/il-programma/

In ricordo del 6 maggio: il 47° anniversario del terremoto

Anche quest’anno, nella ricorrenza del 47° Anniversario del terremoto del 6 maggio e 15 settembre 1976, ci fermiamo un attimo a ricordare i fatali e catastrofici eventi vissuti in quei giorni che hanno cambiato, da quel tempo, l’esistenza per tutti noi. Da allora, molto tempo è passato e parrebbe di dire, oramai abbiamo dimenticato, ma non è proprio così. Chi ha vissuto quegli attimi, non li scorderà mai in vita sua. Molte di quelle persone, purtroppo, dopo 47 anni non ci sono più, ma quelli che restano e non siamo in tanti, continuano a ricordare. E’ giusto rievocare, e soprattutto, onorare i morti e ricordare i sacrifici di tante persone.

Momenti indescrivibili, dove ogni persona, forte delle sue radici e dei sani valori del popolo friulano, si impegnò da subito per alleviare e superare le varie problematiche. Conseguentemente, senza tante parole, si rimboccarono le maniche e si adoperarono per riparare, ricostruire e ripartire, riportando così i nostri paesi allo splendore attuale. Purtroppo, ogni anno, il 6 maggio si riapre un’enorme ferita per gli abitanti del Friuli-Venezia Giulia. A distanza di quasi 50 anni, i friulani ricordano quella drammatica pagina di storia per tenere viva la memoria, ma anche per esprimere la gratitudine per la solidarietà e gli aiuti arrivati, in quei tragici momenti di difficoltà e dolore, da ogni parte della nostra Nazione e da molti paesi esteri. Come ben sappiamo, i friulani sono un popolo di emigranti, ammirato e stimato da tutti nel mondo. Con orgoglio, mandi a ducj.

Primi eventi sportivi del 2023.

Fra pochi giorni, nella nostra Zona, è in programma uno dei primi eventi sportivi del 2023 che si svolgerà martedì 25 aprile, con partenza e arrivo, presso l’area di atterraggio di Bordano. Le associazioni, ASD Team Sky Friuli, ASD Volo Libero Gemona, in collaborazione con il Comune di Bordano e il progetto Sportland, organizzano il 6^ Trail delle Farfalle, manifestazione podistica di corsa in montagna e la Marcia delle Farfalle, manifestazione podistica ludico-motoria a passo libero, aperta a tutti. Per il “Trail delle Farfalle”, corsa tecnica lungo i sentieri in montagna, il tracciato avrà una lunghezza di circa 14 km ed un dislivello positivo di circa 1.050 metri. Il percorso della gara vedrà la partenza dall’area atterraggio di Bordano avviandosi sulla sponda destra del Tagliamento sino a raggiungere l’abitato di Braulins dove inizierà l’ascesa, per il sentiero della chiesetta di S. Michele, al monte Brancot; per continuare poi con l’attraversata in vetta al monte Palantaris, al monte Tre Corni e Naruvint.  Quindi, ridiscendere ad Interneppo, alla sella sopra il paese, dove, tramite un altro sentiero si risalirà al bivio Monte Festa – San Simeone; proseguendo poi per un tratto sulla strada fin sopra Bordano, scendere in paese, attraversarlo e chiudere la prova, raggiungendo il traguardo, posto presso l’area di atterraggio.  Per la partecipazione alla corsa si consiglia di avere già esperienza di montagna, ottimo allenamento, abbigliamento adeguato, oltre alla necessaria idoneità fisica. Invece, per la “Marcia delle Farfalle”, aperta a tutti, ci saranno due percorsi, da 6 e 9 Km. Il percorso più corto, interamente pianeggiante, verrà organizzato nella piana di Bordano. Invece, il tracciato più lungo, avrà una variante che si svilupperà per un tratto sulla pista forestale, sopra l’abitato di Bordano, poi tramite un sentiero a raggiungere la sella sopra l’abitato di Interneppo per poi far ritorno al punto di partenza attraversando il capoluogo. Comunque, per maggior informazioni sulle iscrizioni, anche on-line, particolarità dei percorsi, regolamento e quant’altro, potrete avere informazioni più dettagliate visitando il seguente sito internet: www.teamskyfriul.com. A tutti i partecipanti auguriamo, un buon divertimento.

Eccovi copia dei volantini promozionali.

Inoltre prossimamente, per gli interessati del settore, domenica 21 maggio è in programma un ulteriore competizione a Gemona del Friuli, il “Trail 3 Castelli”. Per maggior informazioni visitate il sito: www.trail3castelli.com. Qui sotto, il volantino promozionale.

Auguri di “Buona Pasqua”.

Purtroppo, anche quest’anno festeggeremo la Pasqua non proprio tranquilli, ma preoccupati dalle varie problematiche sociali. Le conseguenze alla pandemia, l’inflazione e le ripercussioni economiche ed energetiche al conflitto in Ucraina. Inoltre, sono veramente troppe le guerre insensate e disumane in atto. Ci sono centinaia di conflitti nel mondo, alcuni oscurati, dimenticati, di cui nessuno parla, ma dove la gente continua a morire ingiustamente. Stiamo vivendo un tempo difficile e continuiamo a sentirci affaticati da tante fragilità. Per il momento prevale l’insicurezza; la mancanza di certezze e la confusione, a volte anche frutto dell’ottusità degli uomini, che rendono più duri e incomprensibili i sacrifici che ci vengono chiesti. Lo smarrimento e la delusione, soprattutto in chi fa più fatica a tirare avanti, minacciano di affossare anche la più fievole speranza di raggiungere la serenità e la pace, tanto attesa. Non possiamo fare altro che sperare ancora. Sperare vuol dire credere, scommettere in un futuro migliore e lottare perché esso si realizzi. Pertanto, facciamo a tutti, un sincero augurio di Buona Pasqua, con la speranza che possiate trascorrerla, in allegra serenità, con le persone a voi più care.  

Interneppo?.. Fammi capire dov’è e cosa c’è di bello da vedere.

Alcune persone ci hanno chiesto: dov’è Interneppo e cos’è questo posto. Noi, serenamente, gli abbiamo risposto: è un posto unico, dove si vive.. a due passi.. dal paradiso”. Che dite, abbiamo forse esagerato? La verità è che viviamo veramente in un luogo, a dir poco, fantastico. D’altronde, come tutti i paesi dell’Alto Friuli, da sempre, siamo immersi nella natura, ed il territorio che ci circonda, ci mette a disposizione delle straordinarie realtà che non tutti, nel mondo odierno, possono permettersi. Basti pensare che, devi solo uscire di casa e immediatamente sei immerso in un mondo favoloso e sorprendente. Puoi disporre di luoghi, colori, suoni e profumi, molteplici e diversi. Se fai due passi.. fuori dal consueto, ti trovi immerso nella natura, accompagnato dalle bellezze circostanti, dal silenzio e dalla pace del luogo. Non ci credete? Per avvalorare ciò che abbiamo affermato, vi proponiamo questa video-composizione fotografica, solamente per rendervi partecipi, visivamente, delle meraviglie e delle particolarità del nostro incantevole territorio, il “Friuli”. Purtroppo, non siamo riusciti a proporvi proprio tutto, anche perché non è poi così semplice, ma come potrete vedere almeno a sufficienza, tanto che, alcune delle attrattive che abbiamo a disposizione, a volte inconsapevolmente, non tutti le apprezzano completamente o addirittura, non le conoscono molto bene. Quindi, per rinfrescare le idee.. e per stuzzicare la voglia di scoprirle personalmente, auguriamo a tutti, una buona ed interessante, visione. Come simpri, Mandi a ducj.

Per vedere la Slideshow, premere qui di seguito: – A due passi.. dal paradiso.

Auguri di Buon Anno

Buon Anno… E ti senti anche rispondere; “un anno in più..” pensando a quello appena passato. Si perché come ben sappiamo, il tempo purtroppo, scandisce inesorabile la nostra esistenza. Ora però, festeggiamo l’anno nuovo, felici e speranzosi di trovare qualcosa di diverso, di concreto, di veramente bello. Con questa immagine che vi proponiamo il nostro sguardo va lontano, verso la luce, auspicando a tutti un mondo di pace e tranquillità; ne abbiamo veramente bisogno. Così, cogliamo l’occasione per porgere a tutti i migliori auguri di una vita serena ed in buona salute. Buon Anno e mandi a ducj.

L’importanza del biglietto con gli auguri di Natale

Un regalo senza il biglietto è un regalo a metà. Su questo non ci sono dubbi, soprattutto quando si parla del Natale, la festa dei sentimenti, la festa dell’amore, della gioia e della famiglia. Il biglietto di auguri che accompagna il dono ed il biglietto di auguri che, senza regalo, arriva a destinazione e porta l’augurio di un “felice Natale” è una tradizione di quelle che non vanno perse. Troppo importante, troppo preziosa per rinunciarvi. Nei decenni più recenti purtroppo, abbiamo assistito ad un declino della circolazione di queste stampe a causa della tecnologia che, ovviamente, mette a disposizione mezzi più veloci e dinamici per scambiarsi gli auguri. Oggi, di biglietti natalizi, ve ne sono sempre meno e vengono sostituiti da altri messaggeri d’augurio quali e-mail, biglietti o cartoline multimediali, sms, WhatsApp o affini vari. Certamente auguri più rapidi, moderni e tecnologici, ma di sicuro più distaccati e molto meno romantici. Una volta il Natale, quando ancora si usava inviare le cartoline via posta dai luoghi di residenza o di vacanza, era l’occasione per contattare i parenti e gli amici lontani. E ancora oggi c’è, per fortuna, chi mantiene ancora viva questa usanza.

E allora il postino si troverà indaffarato, a recapitare queste buste che dentro contengono un semplice biglietto di auguri, colorato, commovente, con su scritto quelle frasi così tipiche ma sempre tanto cariche di energia, di amore, di calore; frasi che sotto un “Buon Natale da tutti noi” vogliono significare, vi pensiamo sempre. E così unire al piacere di inviare gli auguri, la gioia di far felici gli altri. La cosa fondamentale è ciò che ci sta scritto sopra, una frase che viene dal cuore che può essere ingenuamente “Buon  Natale”. Pertanto, anche noi, cogliamo l’occasione per rivivere insieme a voi questo ricordo, proponendovi una video-composizione con alcuni vecchi biglietti natalizi, viaggiati nel tempo passato, che hanno percorso la propria storia portando nelle famiglie, emozioni e sentimenti per oltre un secolo dalla loro realizzazione. E con tutto ciò, osservando per un momento il passato, con queste bellissime illustrazioni vogliamo semplicemente augurare a tutti, un Felice Natale.

Per vedere la Slideshow, premere qui di seguito: – I biglietti con gli auguri di Natale.

San Simeone 2022 –  Impossibile rispettare la tradizione?

San Simeone 2022 – Quest’anno purtroppo, pare che non riusciremo a rispettare la tradizione. Il consueto evento, programmato “da sempre” per la prima domenica di settembre, a causa della chiusura della strada verrà compromesso e rimandato ad altra data. Quindi l’abituale pellegrinaggio, frequentato prevalentemente utilizzando la strada con mezzi a motore, non sarà possibile a causa della preventiva chiusura della strada che, per motivi di sicurezza, per garantire l’incolumità pubblica, con opportuna ordinanza è stata interdetta alla viabilità veicolare e pedonale. Ci sarebbe sempre la possibilità di raggiungere la storica chiesetta, come ai “vecchi tempi”, percorrendo a piedi gli appositi sentieri ma… purtroppo, molte persone, anche in età avanzata, non se la sentono o è sconsigliato per motivi di salute. Ciò nonostante, si presume, che alcune persone immancabilmente raggiungeranno la vetta salendo a piedi e dandosi appuntamento presso l’abituale ritrovo d’innanzi alla chiesetta. Poi ci mancherebbe solo la gradita presenza di un volenteroso sacerdote per permettere lo svolgimento della S. Messa; per questo non disperiamo e ci affidiamo alla buona sorte, chissà… un piccolo miracolo. Invece, per gli affezionati assenti un vero peccato, comunque non è la fine del mondo, sicuramente ci rifaremo gli anni venturi quando l’arteria stradale sarà riparata riprendendo così il suo normale servizio.

Da e per San Simeone, buona domenica a tutti. Mandi

TARNEP “ in fieste ” – Un ricordo che rivive

Delle volte nella vita, poche per la verità, ti capita di riordinare il sottotetto cercando di mettere in ordine le varie cianfrusaglie e i vari accessori accatastati o ammucchiati qua e là in tutto lo spazio disponibile. Non è di certo un gran modo per passare il tempo libero, ma a volte, può rivelarsi molto utile e riservarci delle autentiche sorprese. Pertanto, aprendo vecchi scatoloni, può capitare di andare alla scoperta di molti ricordi che, nel tempo, hanno scandito i momenti e le vicende della propria esistenza. Ed è così che abbiamo ritrovato, con nostra meraviglia, il suggestivo manifesto della sagra di Interneppo che qui vi proponiamo. L’evento proposto si riferisce alla storica sagra paesana “TARNEP in fieste”. Come ben potete vedere dal timbro SIAE il periodo di riferimento è l’estate 1993, precisamente ventinove anni fa. La prima sagra paesana di allora era iniziata nell’estate del 1989 e continuò ininterrottamente per cinque anni. Di ciò serbiamo ricordi bellissimi dove tanti paesani, tutti insieme, si ritrovavano e si impegnavano per la miglior riuscita della sagra paesana. C’erano persino persone, anche in età avanzata, che preparavano a casa propria la polenta che poi con orgoglio donavano per la sagra. Sicuramente la visione di questo manifesto susciterà in parecchi di noi, oltre ai vari ricordi, diverse emozioni. Erano veramente bei tempi, certamente altri tempi.. Inoltre, se pensiamo al periodo citato, il nutrito programma dei festeggiamenti è molto ampio ed interessante, tanto da suscitare ammirazione anche ai tempi odierni. Siamo anche molto felici di sapere che, promuovere il proprio paese “in festa” nella sagra paesana, di cui insieme ad altri siamo stati i promotori, sia ancor oggi vincente. Infatti, parecchi paesi, anche limitrofi, usano la composizione “in festa”. Ed è così che vediamo organizzare: “Deles in fiesta” – “Trasagas in fiesta” – “Bordano in festa” e via dicendo. Al momento, noi non organizziamo più una festa paesana; anche perché i tempi cambiano, le esigenze si modificano, i nuclei paesani si limitano e non sempre permettono la realizzazione di tali eventi.  Per quanto ci riguarda, dopo tutto, ci restano bellissimi ricordi, parecchi rimpianti, ma tante soddisfazioni. Quindi di conseguenza, da parte nostra, mandiamo a tutti un grande augurio di buona riuscita e buon lavoro per la realizzazione di una bella sagra paesana. Cercheremo di non mancare nel venirvi a trovare, buon divertimento.

Tarnep in fieste (1989)